La maggior parte dei turisti, se possibile, va in vacanza in climi più caldi, scegliendo luoghi esotici, ma i viaggiatori sofisticati apprezzeranno i paesaggi impressionanti e le attrazioni interessanti dell'Isola di Man. Sebbene sia una dipendenza della corona britannica, non ne fa parte e non fa parte dell'Unione europea. Negli ambienti economici, l'isola è conosciuta come una zona offshore. Qui vivono circa 76.000 persone, la capitale è Douglas, oltre ad essa ci sono anche grandi città: Castletown, Ramsey, Peel.
La storia dell'Isola di Man è iniziata molti secoli fa, anche se è nata in tempi relativamente recenti, nell'era mesolitica, circa 8500 anni fa. Poi, dopo lo scioglimento dei ghiacciai, un pezzo di terra fu separato dall'acqua dalla Gran Bretagna e la stessa Inghilterra dalla terraferma. L'isola è sopravvissuta a tre epoche: celtica, scandinava e britannica. La popolazione del Maine adottò il cristianesimo molto presto, ciò avvenne non più tardi del VI secolo. I missionari erano gli irlandesi, ai quali San Patrizio portò la nuova fede. Sull'isola furono costruite 174 cappelle per il servizio dei sacerdoti, ma oggi sono sopravvissute solo le rovine di 35 di esse.
La legislatura dell'Isola di Man è considerata uno dei parlamenti più antichi del mondo, è in funzione ininterrottamente dal 979. Dapprima il paese fu vassallo dei norvegesi, poi degli scozzesi, nel XIV secolo l'isola passò più volte dalla Scozia all'Inghilterra e ritorno. Nel 1346 passò infine ai re inglesi. Enrico IV diede il Maine a vita a John Stanley, fino al 1504 questa dinastia portava il titolo di re e poi di signori. Oggi, la Regina Elisabetta II di Gran Bretagna è considerata il Signore dell'Isola di Man.
Il turismo qui iniziò a svilupparsi nel 19° secolo, i turisti iniziarono ad arrivare in massa negli anni '30 dell'Ottocento, quando fu istituito un servizio di nave a vapore tra Liverpool e Douglas. Un numero record di vacanzieri giunse qui prima della prima guerra mondiale e dopo la seconda guerra mondiale, con lo sviluppo dell'aviazione e l'aumento del benessere delle persone, il numero dei visitatori iniziò gradualmente a diminuire. Tra i luoghi d'interesse, l'Isola di Man (la cui foto fa venire voglia di visitare questo bellissimo e a suo modo unico pezzo di terra) ha diversi musei dedicati alla storia, oltre che ai trasporti. Inoltre, qui si tiene il Festival dell'escursionismo, i viaggiatori saranno interessati a vedere edifici antichi eretti in epoche diverse.
L'Isola di Man (Gran Bretagna) è interessante per gli amanti della guida veloce, poiché non ci sono limiti di velocità fissati per legge né sulle autostrade né negli insediamenti. Molti rimarranno sorpresi dal Douglas Horse Tram, operativo dal 1876. Di grande interesse è l'insolita bandiera del Maine, che raffigura un antico simbolo (presumibilmente dei Vichinghi) rappresentante un triskelion o tre gambe trinacria, che ruotano continuamente in senso orario. Questo segno simboleggia la stabilità, ed è proprio questo il motto dell'isola. Il Maine è un luogo unico e molto interessante sulla Terra con la sua storia leggendaria, cultura e tradizioni uniche conservate per diversi secoli.