Luminoso, passionale, unico: queste sono le parole che caratterizzano accuratamente la baia che si trova ai piedi del Vesuvio. La costa del Golfo di Napoli custodisce antiche tradizioni, tesori archeologici e artistici e le isole più belle del mondo.
Dov'è il Golfo di Napoli?
Il Golfo di Napoli si trova al largo della costa sud-occidentale dell'Italia (provincia di Napoli, regione Campania) e fa parte del Mar Tirreno. La lunghezza della baia da ovest a est, da Capo Campanella a Capo Mizena, è di 30 km. Durante il regno dell'Impero Romano c'era terraferma al posto della baia, ma col tempo scomparve sotto le onde del mare.
La baia apre la via marittima ad ovest del Mar Mediterraneo e confina a nord con le città di Napoli e Pozzuoli, sulla costa orientale si trova il famoso vulcano Vesuvio, e a sud - la penisola con il capoluogo di Sorrento con lo stesso nome. La Penisola Sorrentina separa il Golfo di Napoli dal Golfo di Salerno. Le acque del Golfo di Napoli bagnano le coste delle isole di Capri, Ischia e Procida. La zona è un'importante meta turistica per l'Italia romanale rovine di Pompei ed Ercolano.
Grande clima, mare mozzafiato, magnifiche città costruite secoli fa, antiche civiltà che sono passate attraverso le acque della baia, lasciando dietro di sé oggetti d'arte e architettura: tutto questo è il Golfo di Napoli. Ricca di opere archeologiche, artistiche e monumentali, è nota per il calore della sua gente e la sua passione per la musica, la danza e il teatro.
La baia offre una serie di città uniche e indimenticabili, dalla vivace e densamente popolata città di Napoli all'elegante Sorrento e alle rovine di Pompei. In competizione con la bellezza della terraferma, 3 piccole isole del Golfo di Napoli - Procida, Ischia e Capri si specchiano nell'acqua del mare.
Golfo di Napoli: foto e dipinti
La bellezza della costa del Golfo ha sempre attirato l'attenzione di pittori di diversi paesi. Tra coloro che hanno immortalato le onde vicino a Napoli sulle loro tele c'era l'artista russo Ivan Aivazovsky. Il famoso artista ha vissuto per qualche tempo in Italia. Un sottile conoscitore di tutto ciò che è bello non potrebbe rimanere indifferente ai pittoreschi paesaggi locali. I dipinti più famosi raffiguranti la bellezza della baia sono "Il Golfo di Napoli al mattino", "Il Golfo di Napoli in una notte di luna" e "Il Golfo di Napoli di notte" (1895).
Ai nostri tempi, i dipinti sono dipinti in numero minore, per lo più predominano le fotografie. Ma per scattare una buona foto che trasmetta accuratamente tutta la bellezza della natura, è necessariotalento.
Comunità al largo della costa del Golfo
Per molto tempo, le persone hanno cercato di costruire città vicino a corpi idrici per fornire acqua alla vita. Ebbene, la costa del Golfo di Napoli ha sempre goduto di una maggiore attenzione per la ricca flora marina. Pertanto, per molti secoli è stata densamente edificata con città e villaggi.
La città più grande del Golfo è Napoli, da cui prende il nome. Il suo nome in latino significa "Città Nuova". È il centro della regione della Campagna e si trova sulla costa occidentale della penisola appenninica, a 190 km a sud est di Roma. Questa città è il principale porto, centro del commercio e della cultura nazionale dell'Italia meridionale.
Oltre a Napoli, lungo il Golfo di Napoli si trovano le città di Pozzuoli, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia, Torre del Greco e Sorrento.
Torre Annunziata - il sobborgo sud-orientale di Napoli, situato alle falde meridionali del Vesuvio. Il nome della città deriva dal nome delle cappelle e degli ospedali costruiti nel 1319 dedicati alla Vergine Annunziata. Fu distrutto due volte da eruzioni vulcaniche nel 79 e nel 1631. Nel 1997 la città è diventata Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Oggi Torre Annunziata è conosciuta come località termale e termale con un porticciolo.
Siti storici
Una popolare destinazione turistica sta visitando le rovine di antiche città che un tempo fiorivano sulla costa di Napolibaia. La città in rovina più famosa di questa zona è Pompei, che fu ricoperta di cenere vulcanica dopo la potente eruzione del Vesuvio nel 79 d. C. Attualmente, Pompei è un museo a cielo aperto ed è riconosciuto come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
Durante quella memorabile eruzione del Vesuvio furono sepolti anche altri insediamenti situati al largo del Golfo di Napoli. Per 2 giorni, a partire dal 24 agosto 79, città come Ercolano, Stabiae, così come piccoli villaggi e ville, sono andate sotto uno spessore di cenere di diversi metri. Dopo gli scavi archeologici, il mondo ha rivisto le antiche città, che erano state completamente conservate nella stessa forma in cui erano prima dell'inizio del disastro naturale.
Impressioni di turisti dal Golfo di Napoli
Con 280 giorni di sole splendente all'anno, questa parte dell'Italia è una popolare destinazione turistica. I resort locali sono ottimi per le attività all'aperto, come le immersioni. Le acque pulite del Golfo di Napoli rimangono tali anche in caso di temporale, il motivo è l'assenza di torbidità sabbiosa.
La maggior parte dei turisti viene qui per vedere le rovine di Pompei, avvicinarsi alla foce del Vesuvio, vedere le bellezze di Napoli, nuotare nelle sorgenti termali locali. Gite in barca e una gita alle bellissime isole di Ischia e Capri ti aiuteranno a sentire la bellezza del Golfo di Napoli.
Per raggiungere il Golfo di Napoli basta recarsi negli aeroporti di Mosca e San Pietroburgo. Ci sono voli regolari da qui.a Napoli, da cui puoi raggiungere in auto qualsiasi insediamento sulla costa.