La città di Jeddah in Arabia Saudita è la seconda più grande del regno, così come il suo centro commerciale e finanziario. Inoltre, Jeddah è la città più grande della provincia della Mecca.
Arabia Saudita. Gedda
Le foto della più grande città del regno arabo stupiscono per il lusso dei grattacieli e il dinamismo della vita che vi regna. E studi internazionali confermano questa impressione. Nella classifica delle città globali del mondo, secondo la classificazione internazionale, la città appartiene al gruppo gamma, che la pone sullo stesso livello di importanza di città come Bangkok e Hanoi.
La città intreccia la storia antica con la modernità dinamica e l'ambizione per un futuro tecnologico. Le autorità locali, che, ovviamente, sono strettamente legate alla famiglia reale, intendono trasformare Gedda nel centro di una moderna economia high-tech.
Vale la pena notare che le autorità cittadine hanno motivo di guardare al futuro con ottimismo, perché Jeddah è un importante centro economico del sud-ovest asiatico. Una dopo l' altra, le dinastie dei Califfi islamici portarono sempre più prosperità alla città, facendone un importante centro sulla via dall'India all'Europa.
Storia di Jeddah
L'Arabia Saudita nel corso della sua storia è stata un paese piuttosto chiuso, che custodisce con zelo santuari importanti per i musulmani, il che significa che non è stato facile per gli europei comunicare con i governanti arabi.
Il primo scontro tra le autorità cittadine ei marinai europei avvenne nel 1517, quando la spedizione portoghese sparò sulle fortificazioni del porto e distrusse diverse navi musulmane nel Mar Rosso.
Per cinque lunghi secoli la città fu sotto il dominio delle tribù arabe, finché all'inizio del XVI secolo fu conquistata dalle truppe ottomane, che ricostruirono e rafforzarono notevolmente le mura della città. E l'intero paese fu trasformato nell'Hejaz vilayet.
Geddah rimase sotto il dominio turco fino al 1916. Approfittando dell'imminente sconfitta dell'Impero Ottomano nella guerra, le élite locali proclamarono l'indipendenza della provincia, che nel 1926 fu trasformata in un nuovo stato: l'Arabia Saudita.
Cultura cittadina
Come in altre città dell'Arabia, a Gedda opera la legge della Sharia, che implica la responsabilità penale per la violazione delle norme morali e morali dell'Islam.
Nonostante non sia consentita la pratica pubblica di altre religioni e la costruzione di edifici religiosi diversi dalle moschee, nella vita privata gli stranieri possono adorare a propria discrezione. Poiché la stragrande maggioranza dei residenti locali e dei lavoratori stranieri che vivono a Gedda sono musulmani, ce ne sono 1.300moschee.
Tuttavia, la città presta grande attenzione alla cultura moderna nella sua manifestazione di arte contemporanea. Ma l'Islam ha un impatto anche su questa sfera della vita umana, poiché il divieto di raffigurare le persone influisce sull'aspetto delle sculture. Jeddah in Arabia Saudita è considerata la città con il maggior numero di sculture all'aperto e la più grande collezione di arte pubblica del paese.
Storia e presente
Il centro storico di case mercantili di pochi piani sta gradualmente cedendo il passo a grattacieli in stile high-tech, ma rimane ancora un importante elemento di identità nazionale per i residenti locali.
Il programma statale per la costruzione di moderni musei etnografici nel Paese contribuisce anche alla crescita dell'autocoscienza nazionale. Nella foto di Gedda in Arabia Saudita, puoi vedere il bellissimo edificio del museo etnografico, la cui esposizione racconta la storia della regione di Nejaz e dell'intero popolo arabo.
L'identità nazionale è particolarmente importante per questa regione, poiché è Gedda che si assume l'intero carico associato all'accoglienza di milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo diretti alla Mecca ea Medina.