Catacombe di Roma: storia, rassegna

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Catacombe di Roma: storia, rassegna
Catacombe di Roma: storia, rassegna
Anonim

Roma dai mille volti, che conta diversi millenni, è la città più misteriosa d'Italia, in cui prendono vita le pagine di un romanzo storico. La capitale, creata da secoli, dove passato, presente e futuro si fondono armoniosamente, sorprende con un numero enorme di oggetti unici che ne hanno fatto un vero e proprio museo a cielo aperto. Il patrimonio storico e culturale della Città Eterna è a disposizione dei turisti che compiono un emozionante viaggio nell'antichità e conoscono la perla d'Italia, che ha conservato i santuari cristiani.

Catacombe di Roma

Non solo pellegrini ortodossi, ma anche tutti i vacanzieri, desiderosi di scoprire qualcosa di nuovo e sconosciuto, le strade condurranno alle catacombe sotterranee di Roma, che sono una fitta rete di labirinti di tufo, nelle cui pareti nicchie per le sepolture sono scolpite. Gallerie a più livelli che circondano lo spazio sotto la capitale del paese sorsero in epoca precristiana. Sono note catacombe pagane, saracene ed ebraiche e in totale gli scienziati ne hanno scoperte più di 60labirinti sotterranei e circa 750 mila cripte.

catacombe di callista a roma
catacombe di callista a roma

La maggior parte di esse apparve nell'era paleocristiana e le primissime gallerie furono create nel 107 d. C. L'apostolo Pietro ei suoi discepoli trovarono fedeli seguaci tra persone di vari ceti sociali. I primi cristiani di Roma furono spesso perseguitati poiché l'imperatore chiedeva che solo lui fosse riconosciuto come un dio, e gli aderenti alla nuova religione veneravano l'unico e solo Cristo.

Catacombe destinate alle sepolture

In precedenza si credeva che nelle catacombe di Roma si nascondessero persone inseguite dai soldati dell'imperatore, ma non è così: nessuno abitava nei labirinti sotterranei, dove è sempre buio, perché questo è semplicemente impossibile. Dopo aver sperimentato l'ira dei regnanti, i cristiani usavano per la sepoltura dei loro cari, separati dai pagani, cave abbandonate o possedimenti privati dei romani che adottarono la nuova fede. Sentendosi al sicuro, scavarono cunicoli nel tufo e ampliarono i corridoi già esistenti, creando un'enorme rete di labirinti da 2,5 a 5 metri di altezza. La roccia porosa è abbastanza morbida, si sbriciola facilmente ed è facile scavare un intero sistema di transizioni con una normale pala o un piccone.

catacombe dell'antica roma
catacombe dell'antica roma

Alcuni fatti sulla sepoltura nelle gallerie

Su entrambi i lati dei corridoi, i cristiani hanno eliminato nicchie (locule) a più livelli nelle pareti, in cui sono stati collocati i corpi dei morti. Poi una specie di tomba fu murata con lastre di pietra. I compagni di fede morti furono lavati, unti con incenso,poiché i cristiani non imbalsamavano i corpi, li avvolsero in un sudario e li deposero in una nicchia del sotterraneo, coprendola con mattoni o una lastra su cui erano scolpiti il nome del defunto e laconici epitaffi. Spesso una lampada a olio veniva incorporata nel muro.

Le rientranze in corridoi stretti sono state scavate in diversi livelli alti fino a cinque metri. Nei corridoi sotterranei furono abbattuti cubicoli - stanze laterali, che erano cripte di famiglia o luoghi di sepoltura di papi e martiri.

catacombe di roma come arrivare
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È curioso che le persone che scavarono le gallerie sotterranee, e successivamente mantennero i labirinti in condizioni soddisfacenti, fossero chiamate fossors, ed erano guidate da gestori nominati dai vescovi. Molti sotterranei prendono il nome da loro, ad esempio le catacombe di Callisto a Roma prendono il nome dal protodiacono Callisto, che divenne pontefice. All'inizio del IV secolo, quando il cristianesimo fu dichiarato religione ufficiale, cessarono tutte le persecuzioni dei credenti e le segrete da loro scavate furono riconosciute come luoghi di sepoltura ufficiali.

Apertura dei sotterranei dimenticati

Le catacombe di Roma erano considerate un fenomeno molto importante nella vita della capitale del paese, ma dopo un secolo i labirinti cadono in rovina, in quanto non vengono più utilizzati per la sepoltura dei morti. Centinaia di migliaia di pellegrini si accalcarono nei sotterranei, trasformati in santuari dei martiri. Ma presto, per volere dei vescovi romani, le reliquie vengono rimosse e trasferite nelle chiese cittadine.

catacombe di roma come arrivarci
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Prive delle spoglie di santi venerati, le gallerie furono dimenticate fino al 1578, quandoinizia la costruzione della via Salaria e viene scoperto il primo cimitero. Furono così ritrovate le catacombe di Priscilla, un aristocratico che proveniva da una nobile e rispettata famiglia e possedeva un grande appezzamento di terreno, sul quale apparivano sepolture sotterranee.

Lo studio su larga scala delle catacombe dei santi a Roma si svolge nel XIX secolo, e un grande contributo al loro studio è dato dall'artista russo Reiman, che dipinse un centinaio di copie degli affreschi conservati sul pareti delle gallerie. Dal 1929 iniziò la raccolta e l'inventario degli oggetti conservati nei tunnel.

Catacombe di Priscilla

Il sistema di prigioni cristiane è il più esteso di tutti, e il più antico di essi sono le catacombe di Priscilla, splendidamente conservate, che sono diventate una vera sensazione. Hanno trovato esempi unici di arte antica: dipinti murali raffiguranti scene del Nuovo e dell'Antico Testamento, affreschi colorati, il cui protagonista è il Buon Pastore, simbolo di Gesù Cristo. E un'importante attrazione delle catacombe romane è una stanzetta con iscrizioni in greco, dove venivano installate le panche per i pasti funebri (Cappella Greca).

Gli scienziati sono particolarmente interessati a un affresco luminoso realizzato nel II secolo, che raffigura una donna con un vestito cremisi luminoso e un velo leggero. Questa è l'immagine più antica di un santo in preghiera.

catacombe dei santi a roma
catacombe dei santi a roma

Puoi entrare nei labirinti sotterranei situati in: Via Salaria, 430, con gli autobus urbani numero 86 o 92. Devi scendere alla fermata Piazza Crati, quindi seguire la segnaletica conl'iscrizione via Priscilla. L'accesso a tutti i dungeon è possibile solo come parte di un gruppo di escursioni.

Catacombe di San Callisto

Tuttavia, le catacombe di San Callisto a Roma, apparse nel II secolo, sono considerate la più grande sepoltura cristiana. Estendendosi per 12 chilometri sotto la Via Appia, sono un labirinto a quattro livelli, che può essere chiamato la "città dei morti", perché ha le sue strade, incroci e persino piazze. Nelle gallerie sotterranee, che uniscono cimiteri di epoche diverse, gli archeologi stanno ancora lavorando e non tutte le sepolture sono visitabili. Nel corso di una lunga storia, circa 50 martiri e 16 papi hanno trovato qui il loro ultimo rifugio, e per questo le catacombe sono chiamate il principale monumento dei cimiteri cristiani.

catacombe di san Callisto a roma
catacombe di san Callisto a roma

La cripta più frequentata è la tomba di S. Cecilia (Santa Cecilia), dove sono perfettamente conservati affreschi e mosaici parietali. Sulla piazza denominata "Piccolo Vaticano" sono sepolti i romani pontefici e santi martiri che guidarono la chiesa.

Il cimitero sotterraneo, allestito dal diacono Kallistos, è riconosciuto come la catacomba più famosa di Roma. Come arrivare alle Catacombe di San Callisto in Via Appia Antica, 110/126? Gli autobus urbani numero 118 (devi scendere alla fermata omonima) o 218 (punto finale del percorso delle Fosse Ardeatine) ti porteranno al sito storico.

Catacombe di San Sebastiano

La metropolitana più conveniente di tuttele gallerie sono le catacombe a quattro livelli di San Sebastiano. Situati in: Via Appia Antica, 136, sono molto peggio conservati degli altri. C'era una volta i pagani seppellivano i loro cari nei labirinti e alla fine del II secolo la necropoli consacrata divenne cristiana. San Sebastiano, che sfidò l'imperatore Diocleziano, morì nel 298 e, dopo la sepoltura delle sue spoglie, le catacombe di Roma precedentemente anonime ricevettero il nome attuale.

Come entrare nei tunnel unici dove un tempo si tenevano gli incontri religiosi durante la persecuzione dei cristiani? Puoi raggiungerli con gli autobus urbani ai numeri 118 e 218 e devi scendere alla fermata Cecilia Metella.

Attraenti cimiteri sotterranei per turisti

I turisti che hanno visitato le gallerie sotterranee ammettono che è difficile per loro descrivere l'intera gamma di sentimenti alla vista di lapidi apparse molti secoli fa.

catacombe di roma
catacombe di roma

I cupi corridoi deserti, sempre silenziosi, evocano pensieri di morte imminente, ma i misteriosi labirinti che custodiscono molti segreti attirano ancora visitatori che amano le emozioni. Nelle catacombe dell'Antica Roma, non toccate dalla modernità, tutti toccheranno i lontani tempi paleocristiani.

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