Penisola Iberica. Storia della Spagna

Penisola Iberica. Storia della Spagna
Penisola Iberica. Storia della Spagna
Anonim

La penisola iberica, la punta sud-occidentale dell'Europa, è circondata dalle acque dell'Oceano Atlantico, dallo Stretto di Gibilterra e dal Mar Mediterraneo. La sua area è di 582 mila km2.

La penisola iberica
La penisola iberica

La penisola iberica è la più occidentale e la più meridionale delle tre penisole d'Europa. Sul suo territorio ci sono quattro stati: Spagna, Andorra, Portogallo e Gibilterra. Il più grande di loro, che occupa la maggior parte del territorio, è la Spagna.

La penisola fu scoperta dai Fenici quasi mille anni prima della nostra era. È possibile che il nome del paese principale sia di origine fenicia. "Costa dei conigli", come chiamavano la loro colonia iberica, in fenicio significa "I spanneem". Da qui potrebbe derivare l'origine della parola "Spagna".

Nel 3° secolo aC, il potente esercito di Cartagine scacciò i Fenici, ma i romani conquistarono la penisola iberica nel 2° secolo aC e fondarono qui le province del loro impero: Lusitania e Iberia.

penisola spagnola
penisola spagnola

In I in BC queste province erano governate da Gaio Giulio Cesare. Questo guerriero, come Alessandro Magno, ha lasciato brevi ma affidabili descrizioni dei paesi conquistati. Si può direche ha aperto la penisola iberica agli europei.

La ricca storia della penisola iberica, sulla cui terra sono passati molti popoli, lasciando qui tracce della loro cultura, ha portato al fatto che quasi tutta la Spagna è un enorme museo storico a cielo aperto. E dato che questo "museo" è circondato da un anello delle migliori località turistiche d'Europa e da bellissime spiagge, diventa chiaro che milioni di turisti vogliono viaggiare in Spagna.

Qui si fondono in una miscela esplosiva di corrida e flamenco, sherry e malaga, antiche tradizioni secolari e città moderne. Per capire lo spirito del paese, che fa spesso fare cose inaspettate alle persone, devi visitare qui.

La piccola Madrid provinciale, che una mattina del 1561 si trasformò per mano del re Filippo II nella capitale di uno stato potente, fu immediatamente piena di orgogliosa nobiltà spagnola, artisti, funzionari, musicisti, artigiani, monaci e poeti. I re costruirono piazze e palazzi lussuosi, li decorarono con le proprie statue e fontane. Così Madrid è diventata gradualmente la Madrid che conosciamo e migliaia di turisti vengono a conoscere.

viaggiare in spagna
viaggiare in spagna

La città rigida per gli affari con l'inizio del crepuscolo si trasforma. Milioni di lampadine notturne strappano dall'oscurità le sagome spettrali di antiche cattedrali, fontane e palazzi. Madrid è piena di spensieratezza e divertimento. Migliaia di persone, turisti e gente del posto escono per una tradizionale passeggiata serale spagnola - "paseo".

E nell'antica capitale dal nome sonoro di Toledo, il tempo sembra essersi fermato. Il XVI secolo regna ancora in questa città. Sono rimaste le stesse antiche stradine, edifici e cattedrali e persino le mura della fortezza. E gli stessi artigiani in numerosi laboratori che realizzano armature, balestre e armi da taglio proprio davanti ai tuoi occhi dal famoso acciaio di Toledo. Gli stranieri posano avidamente davanti alle telecamere in elmo e con le alabarde pronte, brandendo spade o pugnali, provando l'armatura. Ma alla fine tutto finisce con l'acquisto di piccoli coltelli pieghevoli con il marchio "Toledo".

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